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News e approfondimenti sull’alluminio

Il ciclo dell’alluminio

L’alluminio ha un ciclo di vita che pochi altri metalli possono vantare, e una delle sue principali caratteristiche è la versatilità: infatti resiste alla corrosione e può essere riciclato più volte, con vantaggi economici, produttivi ed energetici.

L’alluminio ha un ciclo di vita che pochi altri metalli possono vantare, e una delle sue principali caratteristiche è la versatilità: infatti resiste alla corrosione e può essere riciclato più volte, con vantaggi economici, produttivi ed energetici.

Riciclare l’alluminio consente di non perdere nessuna proprietà. L’alluminio secondario, insomma, è equivalente a quello primario ottenuto direttamente dalla bauxite, il minerale alla base del processo, ma ha un impatto sull’ambiente e sul ciclo di produzione molto inferiore. 

E in quanti passaggi si articola, questo ciclo? In totale si percorrono nove passaggi: si comincia con l’estrazione della bauxite, da cui si passa alla seconda fase del ciclo, la raffinazione dell’allumina, un ossido che viene utilizzato nella terza fase del processo: la produzione dell’alluminio. Seguono la colata e la successiva laminazione dell’alluminio, da cui poi si passa alla creazione dei prodotti, al loro utilizzo e, infine, alla raccolta differenziata. Questo passaggio permette di ricominciare il ciclo, rimettendo l’alluminio nel corpo della produzione.
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