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Nella prima metà del ‘900 alcuni architetti hanno cominciato a sperimentare l’utilizzo dell’alluminio anche nel campo edilizio. Il caso più noto è quello dell’Empire State Building di New York, finito di costruire nel 1931, per anni l’edificio più alto del mondo.

 

L’alluminio ricopre parte degli esterni, ma è presente anche negli interni su molti pannelli decorativi. Con il passare degli anni l’utilizzo dell’alluminio è costantemente aumentato, finché non è diventato un cardine dell’edilizia e del design: per quale motivo? L’alluminio è un materiale molto resistente, e questo lo rende perfetto per il settore delle costruzioni. Inoltre è facile da plasmare e modellare, richiede una manutenzione non troppo dispendiosa e, soprattutto, è sostenibile e in grado di rispondere positivamente alla crescente domanda di risparmio energetico. 

 

Scopriamo alcuni degli edifici più interessanti tra quelli realizzati utilizzando l’alluminio!

Burj Khalifa

Il Burj Khalifa di Dubai è, con i suoi 829,8 metri, l’edificio più alto al mondo! Costruito nel 2010, è realizzato con vetro e cornici di alluminio, inserite su una struttura in acciaio.

La facciata dell’acquario nazionale danese è ricoperta di lastre di alluminio, che insieme alla struttura dinamica contribuiscono a rendere l’idea di acqua in movimento. Un grande vantaggio dell’utilizzo dell’alluminio per la facciata esterna è la sua non corrosività: fondamentale per un edificio che si affaccia sul mare!

Inaugurata nel gennaio 2015, la nuova Philarmonie della capitale francese sorge accanto a quella più vecchia, nel Parc de la Villette. La sua facciata esterna è ricoperta da lastre di alluminio decorate con le sagome di uccelli, che riflettono la luce del sole e creando effetti ottici stupendi.